L'agricoltura è l'attività umana che consiste nella coltivazione di specie vegetali. Lo scopo principale dell'agricoltura è quella di ottenere prodotti dalle piante, da utilizzare a scopo alimentare e no, ma sono possibili anche altre finalità che non prevedano l'asportazione dei prodotti.Tradizionalmente, nella cultura italiana, l'agricoltura è popolarmente riferita allo sfruttamento delle risorse vegetali a fini alimentari, mentre lo sfruttamento delle corrispondenti risorse di origine animale, l'allevamento, ne è quasi ritenuta antitetica. A fini scientifici e giuridici, comunque, entrambe le materie sono comunemente riunite nella più vasta accezione di agricoltura, che abbraccia la coltivazione delle piante (arboree - erbacee), l'allevamento degli animali e lo sfruttamento delle foreste.Nel Paleolitico, gli uomini si nutrivano con le risorse alimentari che la terra offriva loro spontaneamente e cacciando gli animali. Verso il 10.000 a.C., alla fine dell’ultima glaciazione, qualche gruppo umano incomincia ad organizzarsi per produrre il cibo che prima della glaciazione trovava o cacciava in abbondanza, nacque così l'agricoltura. Le prime ad essere coltivate furono le terre ricche d'acqua dei bacini fluviali come il Nilo e la zona tra il fiume Tigri ed Eufrate,terre in cui germogliavano cereali di vario tipo.